Nel cuore del Pacifico!! Pacifique au coeur!!
La bellissima Nuova Caledonia è una Laguna di 24 000 kmq!! Protetta da un’immensa barriera corallina di 1600 km, una fauna e una flora eccezionali, di grande varietà e spesso endemiche, un’acqua calma e limpida.
Ecco cosa vi riserva La Nuova Caledonia!
Due terzi di questa straordinaria laguna sono classificati come patrimonio mondiale dell’Unesco. In questo arcipelago francese situato all’altro capo del mondo sono state prese tutte le misure per rendere unico e indimenticabile il vostro soggiorno nelle acque calde del Pacifico del Sud.
È uno dei rari luoghi al mondo in cui vivono a contatto tante specie marine: pappagalli, cobiti, cernie, razze leopardo, squali scoglio, tonni, tazar, vivaneaux, triglie…senza dimenticare le aragoste, così come le tartarughe e le mucche marine. A ciò si aggiunge una flora lussureggiante: caverne tappezzate di briozoi e gorgonie, spugne, coralli fluorescenti, ricci diadema, stelle marine.
Un vero paradiso terrestre da non perdere!
La Grande Terre, l’area più popolosa e più ricca dell’arcipelago, è attraversata per tutta la sua lunghezza dalla Chaîne centrale, una serie di alte montagne le cui vette culminanti sono il monte Panié a nord (1629 m) e il monte Humboldt a sud (1618 m). Su queste cime montuose prosperano foreste dalle varie specie, spesso uniche al mondo.
Per la maggior parte di voi, le vacanze cominceranno a Nouméa, la capitale.
Per fare un giro in macchina della Grande Terre con partenza da Nouméa verso il nord, si raccomanda di considerare almeno cinque o sei giorni. Le strade sono in ottimo stato e ben segnalate. Come in Francia, in Nuova Caledonia si guida a destra. Per guidare e noleggiare un’auto è necessaria una patente in regola.
In Nuova Caledonia le immersioni nella Laguna più grande del mondo sono assolutamente imperdibili. Durante i mesi di dicembre e gennaio, autentici nugoli di giovani seppie si avvicinano agli ancoraggi dei punti di immersione. In febbraio e in marzo le tartarughe si avvicinano alla riva per depositare le uova. I dugonghi (mucche di mare) sono numerosi soprattutto attorno all'isoletta Maître davanti a Nouméa, dove vanno a rilassarsi in superficie. In aprile inizia il periodo degli amori degli squali grigi del reef che dura fino a giugno. Le femmine sono particolarmente avvicinabili dai sub, soprattutto vicino al canale di Boulari; uno spettacolo meraviglioso al quale si uniscono
e razze manta, per la felicità degli amanti della natura. Da luglio a settembre le balene gobbe si
ritrovano nelle baie della laguna sud e a Lifou durante la stagione degli amori. All'inizio della stagione calda e degli alisei, verso il mese di settembre, iniziano le schiuse. La laguna è invasa da miriadi di piccoli pesci che vivono normalmente nelle grotte e nei relitti o ancora in superficie e che danno vita a grandi assembramenti di uccelli di mare in una frenetica caccia. Boniti, tonni, carangidi e molti altri prendono parte al festino. Da metà ottobre a fine novembre enormi lasche si concentrano nel canyon fossile del fiume Dumbéa di cui fa parte il famoso "muro delle lasche" (parete da 11 a 33 metri).
Un'immersione mozzafiato nella corrente, per sub con brevetto. Per rendere varie le immersioni, è possibile esplorare anche numerosi relitti, alcuni dei quali sono stati affondati appositamente per i sub...
A circa venti minuti d'aereo a sud di Nouméa, questa terra concentra le bellezze del Pacifico. A cominciare dalla dolcezza di vivere, emanata dal sorriso dei suoi abitanti e dalla loro abilità di non affrettare mai i tempi. “Perché misurarlo, non si fermerà mai” sembra vogliano farci capire.
Immacolata e strabiliante, la natura si estende a perdita d’occhio dalle spiagge deserte, costeggiate da piccoli sentieri ombreggiati da baniani e dai pini colonnari.
Dominata dal picco Nga (262 metri d'altezza), l'île des Pins emerge da una laguna, inserita nella prestigiosa Lista del Patrimonio mondiale Unesco, le cui acque sono di un blu che quasi abbaglia la vista. La piscina naturale della baia d’Oro ne è senza dubbio l'esempio più fedele.
Isola dei Pini: caratterizzata da spiagge di sabbia bianca, laguna turchese e protetta, acqua limpida e calda, l’Isola dei Pini è un vero paradiso. Questi incantevoli paesaggi bisogna aggiungere la gentilezza degli abitanti dell’isola, i Kunié. La loro accoglienza, il sorriso, le gite con la piroga tradizionale, il bougna cotto sotto pietre roventi sono momenti altrettanto unici per i turisti. Qui è come se il tempo si fosse fermato.
Questa vecchia colonia penale divenuta paradiso non delude mai. A forma di conchiglia, l’isola misura 18 km in lunghezza e 14 in larghezza. Alcuni non esitano a scoprirla in bici. Altri gli preferiranno l’esplorazione subacquea, con le bombole o muniti di pinne, maschera e boccaglio. Dalle infrastrutture alberghiere di lusso agli alloggi rurali, l’Isola dei Pini si adatta a tutti i bisogni e a tutti i portafogli.
Isole della Lealtà: sono atolli corallini situati a circa 100-150 km a oriente della Grande Terre. Le principali sono Lifou, Maré, Ouvéa e Tiga, più una serie di isolotti minori disabitati.
La particolare formazione geologica di queste isole ha dato origine a incredibili rilievi, in particolare sulle coste dove blocchi di scogliere coralline, createsi negli anni, formano spettacolari falesie che si scontrano con l'impetuosità dell'oceano.
Altrove, le acque calme e pescose della laguna vanno a morire sul tappeto bianco delle spiagge dalla sabbia farinosa. Con una spiaggia lunga 28 chilometri, l’atollo di Ouvéa cela paesaggi di un’incantevole bellezza.